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SACRA CATTEDRALE

La Cattedrale è il luogo simbolo della Città.
L’edificio più alto e maestoso fu sede dei Cavalieri Mistici, attorno alla quale nacque la Città e poi il Regno di Fengard.
In pietra bianca, la Sacra Cattedrale si erge all’estremo Nord entro la cinta muraria, e la sua torre, alta centoventi metri, è ben visibile da ogni angolo della città.

ESTERNO

La cattedrale è accessibile attraverso la strada principale, che taglia trasversalmente la città, dal presidio a sud, all’ingresso della Sacra Cattedrale al nord, e preceduta dall’ampia piazza, a cui si accede comodamente a cavallo e in carrozza.
La larga facciata frontale è rivolta verso la città, e illuminata dal sole dall’alba al tramonto, si presenta ornata di un suggestivo effetto luminoso e mistico.
Il fronte è decorato con i bassorilievi fini, con l’alternanza di bifore e trifore, dalle vetrate colorate e capitelli arzigogolati.
L’alto portone, che permette senza difficoltà anche l’entrata a cavallo per le sue dimensioni, è aperto all’alba e chiuso al tramonto ai fedeli e visitatori.
Gli ingressi laterali, sempre sorvegliati, permettono l’accesso dall’ala Est alle stalle e alla zona riservata alle cucine, magazzino e dormitori dei collaboratori, mentre l’accesso dell’ala Ovest è riservata ai membri dell’Ordine, e accoglie la zona abbaziale: il chiostro, i dormitori dei cavalieri, l’infermeria, le sale d’armi, uffici, biblioteca e l’accesso alle segrete, non che le prigioni interne.
Dietro alla cattedrale vi è un giardino, accessibile a tutti, che ospita una fontana e delle panche in cerchio, immersa nel verde curato, che ospita la piccola fauna fengarda.

CHIOSTRO

Rinchiuso tra le mura abbaziali della Sacra Cattedrale, è un cuore di silenzio e religioso riserbo al centro dell’ala Ovest della cattedrale.

ZONE DI CULTO

La Navata principale, ha il pavimento in marmo decorato dai ricercati disegni geometrici, undici file di triple colonne scandiscono l’apertura centrale e due file di panche ai lati, conducendo direttamente presso l’altare principale, dedito alla Dea Mynbruje, ai piedi della quale è acceso l’eterno braciere del Sacro Fuoco della Giustizia.
Le navate laterali danno accesso alle nicchie, e quattro piccole cappelle, delle quali in particolare quella dedicata a Dio Thystonius, quella dedita alla Dea Garlen, protettrice della vita e della medicina, che accoglie ai piedi della statua il catino sacro, con l’acqua purificatrice, e quella del Jaspree, priva di statue, ma ornata di grande rosone colorato, che richiama i sacri simboli della conoscenza arcana in onore della somma.
La quarta cappella ospita al proprio interno l’altare sgombro, su cui di volta in volta, in base alla necessità del culto, vengono porti simboli sacri, dediti agli altri Dei della Luce.

Oltre all’altare due larghe scalinate danno accesso ai piani superiori, e i corridoi laterali portano nelle ale della cattedrale.

SALA GRANDE

Con le ampie vetrate che danno sulla città, la sala è dotata di due camini, poltrone e divani. Pronta per accogliere le confessioni, o offrire un luogo di meditazione e ristoro.

SALA DEL TRAPASSO E DEL RICHIAMO

Annessa alla stanza delle cure e della conservazione, è addebita ai soli riti collegati con il termine della vita: presso di essa vengono celebrate le cerimonie funebri dei Membri dell’Ordine e dei Fengardi più valorosi.

Presso di essa vengono anche tentati i riti di richiamo sul piano materiale dell’anima del defunto, se perito ingiustamente e se la volontà e il giudizio degli Dei la riterranno meritevole.

SALA DEL CONCILIO

Sala ove i cavalieri si ritrovano per discutere degli affari dell’Ordine.

UFFICI

Accessibili su invito, sono stanze ove è possibile dare un colloquio privato ai cittadini, alleati o confratelli. Solamente le cariche più alte dell’Ordine dispongono di un ufficio privato, mentre altri sono messi a disposizione dei confratelli a seconda della necessità.   

BIBLIOTECA

La biblioteca della cattedrale, è seconda solamente a quella di Iolia per la quantità dei documenti conservatevi e per il loro valore storico.

Una grande stanza col camino precede l’accesso all’archivio aperto al pubblico, ma sorvegliato costantemente, in modo che alcun manufatto venga sottratto o memoria compromessa.

BIBLIOTECA

Enormi scafali su più piani ospitano i racconti e i libri di storia, mito e diletto. Manufatti e rarità sono esposti in teche di maggior rilievo, mentre alcuni tavoli sparsi, sempre forniti di pergamene, calamai e candele permettono ore di studio e diletto a chiunque sappia leggerli.

ARCHIVIO

Una zona dell’archivio è riservata ai soli autorizzati: nessun cittadino libero, o confratello dell’ordine non autorizzato può accedervi. In esso sono conservati i manufatti arcani più potenti, la storia del culto oscuro e conoscenze non adatte alle menti deboli.

SALA D'ALLENAMENTO - Sala del Guerriero

Il corpo dei Cavalieri Mistici costituisce l’elitè combattente della città, ogni membro si allena costantemente, per poter svolgere il proprio compito di difesa e protezione in ogni istante al meglio.
I cavalieri sanno usare qualsiasi arma, seppur il simbolo dell’appartenenza all’ordine, rimane l’uso della Spada.

SALA D'ALLENAMENTO - Sala di Thystonius

In rare occasioni può essere utilizzata per la disputa di un duello regolare in forma privata, previa l’autorizzazione del vertice dell’ordine.

STALLE

I cavalieri, per definizione, sono intimamente legati alla propria cavalcatura. Massima cura e devozione viene riservata all’allevamento dei destrieri, dai più forti – i cavalli da guerra – ai più veloci.

Ogni cavallo viene trattato con riserbo e rispetto, come se fosse parte dell’ordine.
I collaboratori esterni all’ordine sono spesso stallieri e addestratori di cavalli.

REFETTORIO

Grande sala con ampie tavolate, posta al piano terra, è una ragione di ritrovo per l’Ordine tutto. Una volta a settimana accoglie tra le proprie file gli ospiti graditi, amici e partenti dei Cavalieri, per un convivio serale allargato e simbolico. Ogni ventunesimo giorno del mese si presta al convivio di beneficienza, ove ogni cittadino può aderire donando il vitto o come ospite che ringrazia.

MENSA

La mensa ufficiale accoglie i riti e convivi celebrativi alla nomina del cavalierato e nelle ricorrenze fondamentali, strettamente legate all’Ordine.
Ad essa si accede su invito, e viene riservata ai convivi simbolici e di festività.

CUCINE

Le cucine sono gestite dai collaboratori dell’Ordine e possono accogliere i volontari in cerca del lavoro, sotto la stretta supervisione della Madama Geralda.

DORMITORI

Condividere la vita da camerati è un passaggio indispensabile per apprendere i valori, quali la fratellanza e unità, per poter far parte dell’ordine. Ogni ala del dormitorio è divisa per ranghi, seppur a volte siano concessi eccezioni in via straordinaria.

Stanze degli Iniziati

 

Stanze dei Proseliti

Stanze dei Cavalieri

La struttura concede ad ogni membro una stanza privata, all’insegna dell’umiltà ma giusto merito alla riservatezza.
E’ permesso dar ospitalità presso i propri alloggi, divenendo completamente e totalmente responsabili per le azioni del proprio ospite.

           Appartamenti Privati

           I vertici dell’Ordine, o chi d’onore e merito ha parte delle cariche più alte e riconosciute del regno, hanno a loro disposizione appartamenti riservati, costituiti da un lavabo privato, e dotati di camino.

STANZA DELLE CURE

A coloro che sono sotto straordinaria protezione dell’Ordine vengono riservati appartamenti a parte: nel caso del bisogno di cure, o di sorveglianza speciale. Non è consentito il libero accesso a questa zona, previa autorizzazione.

INFERMERIA

Una stanza, pronta ad accogliere i bisognosi nel caso delle urgenze ed estreme necessità – accolgono i degenti solamente nel tempo necessario al loro trasferimento presso il Tempio Cittadino.
L’accesso è libero ma sorvegliato.

STRUTTURE ANNESSE - L'OSPIZIO

Ospizio cittadino è sotto la gestione dell’Ordine dei Cavalieri Mistici, esso accoglie i bambini sotto i sei anni in modo permanente – servendo da orfanotrofio – e i bambini fino ai 12 in attesa dell’impiego e una sistemazione.

Offre riparo e ristoro ai bisognosi, che possono accedervi al tramonto per pernottamento e una zuppa calda, ma che saranno costretti ad abbandonare all’alba con tutti gli effetti personali.
La sua costruzione avvenne attraverso la donazione della prima società Fengarda, ed è sostenuta dalle offerte e donazioni volontarie da parte della popolazione – sia materiale che pecuniaria.

STRUTTURE ANNESSE - SEGRETE

Una fitta rete di cunicoli e corridoi bui si apre sotto la cattedrale sacra, alcuni dei quali portano nel cuore delle montagne, a nord della città, mentre le altre fuori dalle mura cittadine.

Nessuno conosce la loro esatta planimetria, e persino ai Primi Rettori sono noti solamente alcuni dei passaggi stretti.

L’accesso alle segrete è strettamente riservato, e viene punito nel caso di disobbedienza.

STRUTTURE ANNESSE - CELLE

Annesse all’accesso delle segrete, cinque celle sono destinati ad accogliere i rei posti in arresto preventivo. Il soggiorno non può durare – previo un ordine diverso – più di un giorno, entro il quale il soggetto posto agli arresti deve essere scortato al presidio e consegnato all’autorità della Legione Fengarda.